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Ma cosa succede? che gli è preso al mondo? comincio a sentire il peso di tutto quel che non va intorno a me.. comincia a mancarmi l'aria...
Guardo telegiornali.. programmi.. inchieste...
tutto studiato a regola d'arte solo ed esclusivamente per fare ascolti.. nulla che davvero sia utile a capire ciò che si sta seguendo..
si fanno primi piani sulla disperazione.. si va in cerca del dolore ai funerali... si riprendeno e si trasmettono immagini sempre più crude senza troppi problemi.. quando l'informazione non c'è se la inventano!
Ma perchè?
Leggo qui.. e mi accorgo che ci siamo fatti condizionare pur essendo persone che cercano di essere obiettive, di non farsi incantare da certa informazione..
eppure ecco i primi risultati..
babbo che non accorre in aiuto a un bambino, ma è costretto a ricorrere a uno stratagemma, per paura di venire frainteso nelle intenzioni..
l'amica di Miri che non manda al nido il figlio perchè "Beh ma con tutto quello che si sente in tv sui pedofili........ la scuola è un luogo pericoloso!"....
una mia amica non manda il figlio che ha l'età del mio al centro estivo organizzato dalla chiesa perchè ci sono molti adolescenti...
ieri Lorenzo mi porta a casa il modulo per il centro estivo organizzato dalla scuola..
lo organizzano in una scuola a qualche km da qui..
si spostano con lo scuolabus andata e ritorno ogni giorno
le attività comprendono pittura, canti balli animazione, uscite organizzate, gite e nuoto settimale...
ora fermatevi un'attimo e ditemi a cosa avete pensato mentre leggevate quel che riguarda me, quindi tutta l'ultima parte?
ci avete pensato? ora vi dico cosa è passato a me per la mente..
va in una scuola di un paese che non conosco..
in cui lavoreranno persone che nemmeno lui ha mai visto...
uscite organizzate
(tutto ciò mi richiama il problema pedofilia)
viaggerà con lo scuolabus ogni giorno...
e organizzeranno delle gite
(inutile dirvi che ho pensato all'incidente avuto da quei bambini in gita qualche giorno fa)
andrà in piscina una volta a settimana..
e se visto il numero dei bambini lo perdono di vista?
se mi finisce sul fondo e nessuno se ne accorge?
se nel marasma me lo portano via?
se qualcuno gli fa del male?
tutto questo mi è balenato in quei 20 secondi serviti a leggere le attività e quel che la scuola proponeva...
ho fatto forza su me stessa per non rimuginare su queste paure e mi sono concentrata sul:
l'anno scorso non l'ho mandato e si è rotto le palle a casa, quest'anno non voglio fargli ripetere l'esperienza.. se non l'alternativa qual è?
tenerlo a casa a boccheggiare con noi.. il caldo ci impedirà di farci uscire o di organizzare in casa qualche gioco divertente..
ne ho parlato con mio marito (non gli ho manifestato questi pensieri)
ho cercato di non lasciarmi condizionare e abbiamo deciso, se Lorenzo è d'accordo, di mandarlo a luglio..
ora vorrei che voi riportaste qui altri esempi di condizionamento personali o meno.. per poterci confrontare e per condividere le nostre paure in modo da provare a stemperarle...
finchè siamo in tempo...
Edited by *Lalla75* - 15/5/2007, 10:43. -
babbodichiara.
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l'uomo che ha paura non è un uomo libero...
la paura è una emozione che "colpisce"... per cui fà proseliti e audience...
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tellissima.
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lalla, i miei figli sono andati entrambi al centro estivo organizzato dalla scuola e si sono divertiti come dei matti.
gli animatori sono ragazzi che si divertono forse più di loro a fare "casino".
vai tranquilla...... -
miri....
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lalla io sono del parere che non possiamo preservargli da tutto! e quella bimba che è morta schiacciata dal cancello di casa? e quel bimbo che è stato anegato dalla mamma sclerona in casa? e quel altro che è morto soffocato con la carta igienica in bagno mentre era solo? e quello che ha ingoiato un palloncino rotto ed è morto soffocato sotto l'atenzione dei adulti increduli di ciò che succedeva? e la babysitter che scuote e piacchia il bambino? e il nonno che violenta la nipotina? e lo zio ubriaco che lo molesta e poi lo uccide per nascondere le prove? e l'amico di famiglia che portava la bimba al parco e lo violento e uccise di botte a due anni e mezzo? ci sono periodi in cui se ci penso mi vengono quasi delle crisi d'ansia di tutto quello che potrebbe succedere, ma perdipiù cerco di farmi forza e non gli nego nulla di nulla! anzi! anche io credo che quest'anno lo manderò alle attività che la sua scuola organizza ad agosto tra cui piscina etc! e ha solo 3 anni e mezzo! è giusto che lui si diverta con i suoi amichetti ed è giusto anche che io faccio altro nel mentre! fosse anche riposarmi dato che durante l'estate mi faccio il mazzo quadrato!
ma la paura di tutto ce l'ho pure io non ti credere, solo che ho deciso di non farmi condizionare e prego che dio ce la mandi buona!. -
Aquilone blu.
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CITAZIONELeggo qui.. e mi accorgo che ci siamo fatti condizionare pur essendo persone che cercano di essere obiettive, di non farsi incantare da certa informazione..
chi si informa in maniera giusta e facendo vera attenzione..........non ha paura.CITAZIONEprego che dio ce la mandi buona!
strategia che non condivido.............naturalmente. -
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infatti!! io ho detto che manderò mio figlio al centro estivo.. 
mi sono imposta di non lasciarmi condizionare.. ma in quanti ci riescono..?
quello che vi chiedo è: riportiamo in questa cartella esperienze personali e non di condizionamento causato da un'informazione allarmista costruita per fare il plù clamore possibile.... -
Aquilone blu.
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sai bene che la cosa non mi riguarda..........la nostra associazione sin dalla grafica combatto la caccia alle streghe e per i fatti di rignano siamo stati sin da ora ad ascoltare....e sai dalla telefonata di 10 minuti fa' che quello che ora dopo aver anche sentito le altre associazioni amiche, l'avvocato ect ect abbiamo intenzione di fare è tutto tranne che allarmismo. . -
miri....
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la fortuna o sfortuna non sono mai rientrati nelle strategie mari! per antomasia! non si può fare una strategia sulla fortuna (o sfortuna)! io di strategie al momento non ne ho, oltre ad osservare e tenere sempre l'atenzione allerta non posso farci! ma cerco di lasciarlo vivere e crescere lo stesso, potrei rendere cmq un adulto problematico se da bambino li manifesto tutte le mie paure al riguardo e lo tengo sotto una campana di vetro, non credi? . -
Starwatcher.
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CITAZIONE (*Lalla75* @ 15/5/2007, 10:48)infatti!! io ho detto che manderò mio figlio al centro estivo..
mi sono imposta di non lasciarmi condizionare.. ma in quanti ci riescono..?
Be', io non ci riesco...
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Aquilone blu.
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essuno vuole campane di vetro............ecco miri sono proprio la non informazione che crea la costruzione di campane di vetro........è proprio questo il punto.....................il dire spero che a me non capiti ti assicuro è l'approccio meno utile, rignano insegna........... . -
miri....
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io non ho detto "spero che a me non mi capiti" ho detto che sono attenta e che cerco di cogliere i segnali! che dio ce la mandi buona vuole dire augurarsi un pizzico di fortuna come in tutte le cose!
io posso informarmi su tutto quello che vuoi e tenerlo allerta su tutto quello che vuoi ma di certo non posso impedire a un pazzo come alessi che entri in casa armato e rapisco un bimbo con la febbre a 40 e poi lo uccida perchè piange troppo! li l'informazione c'entra ben poco mari! e poi informalo quanto vuoi ma contro il nonno o lo zio come fai a proteggerlo? contro la babysitter? al massimo con l'informazione puoi rimediare dopo ma non puoi prevenirle certo certe cose! secondo me una buona dose di fortuna ci vuole sempre nella vita! e qui poi ci sarebbe il lungo discorso che tu già conosci del carma che scegliamo e del perchè lo scegliamo! ma è tutto un altro ragionamento....... inutile per questa cartella..... -
.CITAZIONE (Aquilone blu @ 15/5/2007, 10:52)sai bene che la cosa non mi riguarda..........la nostra associazione sin dalla grafica combatto la caccia alle streghe e per i fatti di rignano siamo stati sin da ora ad ascoltare....e sai dalla telefonata di 10 minuti fa' che quello che ora dopo aver anche sentito le altre associazioni amiche, l'avvocato ect ect abbiamo intenzione di fare è tutto tranne che allarmismo.
ho capito benissimo mari e sai che sono d'accordo con te se no non averei accettato di aiutarti no?. -
.CITAZIONE (miri... @ 15/5/2007, 11:16)al massimo con l'informazione puoi rimediare dopo ma non puoi prevenirle certo certe cose!
miri mi sfugge mi spieghi questo pensiero grazie
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reg.
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Che bella cartella Lalla!
Miri io capisco il discorso di Mari, sperare solo nella fortuna o nella buona sorte lo trovo riduttivo e per certi versi superficiale (non dò a te della superficiale eh? Che poi ti conosco e sei tutto tranne che quello!).
E' importante informarsi, importante stabilire un dialogo "giusto" e sereno e corretto con i nostri figli, importante per me dare loro strumenti per difendersi dai vari pericoli, diversi per età e rispettosi dei loro modi di comprendere.
Questo è quello che bisogna fare.
Io avevo iniziato a informarmi e ci tenevo tanto ad approfondire con Mari certe questioni. Ora sono a letto e ho poco tempo purtroppo, ma proseguo nel dialogo e nella serenità. Per ora penso sia solo questo che posso fare, ma sono convinta che siano le basi per approfondire con il tempo e la loro crescita questi discorsi.
Sul condizionamento dico questo.
Gabri è tornato a casa ora da scuola con mia scuocera. Prima elementare, scuola di un altro quartiere, io NON CONOSCO NESSUNO.
C'è una mamma e un papà che "muoiono" letteralmente dietro i miei bimbi, perchè sono "belli, biondi, occhi azzurri". Le solite cose. Sono genitori di un suo compagno, uno dei più vivaci, collezionista di "note", insomme. A inizio anno il suo papà viene da me e mi dice: "ha preso un'altra nota... Ma io che dovrei fare? Riempirlo di botte?" So che non lo ha detto con cattiveria. Ma questo mi ha fatto capire come c'è chi ha "gli strumenti" giusti per i figli e chi no, senza alcuna colpa magari, ma per "ignoranza", non so come dire...
Bene... oggi la mamma di questo compagno si avvicina a mia suocera e ribadisce che non può mai vedere come sono belli i miei figli perchè loro sono timidi e si nascondono... E allora si avvicina a Gabri e gli chiede se vuole andare a mangiare un giorno a casa loro... Lui ovviamente non risponde.
Ecco, non ci vedo niente di male... Ma io NON LI CONOSCO. Non so chi siano, io non sono di quel quartiere, non so nulla di loro.... E sì, mi condiziono, sinceramente non mando mio figlio a casa di qualcuno che non conosco.
E del resto non è semplice.... Non lo voglio tenere sotto la campana di vetro...
Dentro di me però mi sorgono blocchi.... mi sento sì condizionata e mi sono detta: semmai invito io a casa mia. Che poi sarebbe uguale per gli altri genitori che non mi conoscono.... Insomma non è facile, non lo è. Ma quell'invito cadrà nel vuoto...
A breve andrà in gita. Pullman e gruppone, liberi nei prati e nei boschi. Mi raccomanderò con lui, ma ovviamente andrà e starò a casa tranquilla e serena.
So che altre mamme pensano già agli incidenti.... Ma questo per me è diverso, situazione ben differente da quella di andare a casa di un amichetto "nuovo".
Insomma.... su qualcosa già vedo che sì, mi condiziono. Su altro ragiono.
Non possiamo vivere nella paura, perchè ci immobilizza e in questo caso immobilizza i nostri figli, quinidi non li fa crescere...
Ma nemmeno possiamo vivere con la sola speranza, perchè la speranza si appoggia ad una genitorialità cosciente e consapevole, responsabile e che responsabilizza.
E' un equilibrio difficile, lo so, la sento dentro di me questa fatica...
Ma è questo che senso che devo fare giorno dopo giorno.... e questo sì, con fiducia e speranza, perchè supportate da valori, dialogo, informazione che cerco di trasmettere ai miei bimbi..... -
miri....
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che prevenzione puoi fare con un tipo come alessi lalla? che dici a tuo figlio di 18 messi? "stai allerto che se arriva uno con la pistole e ti rapisce non devi piangere?" l'ho spiegato nel post cui sopra! diverso è se scopri che tuo figlio ha subito dei abusi, allora ti prepari e documenti e trovi il modo di aiutarlo e far sputare il rospo! intendevo questo! non si era capito? 
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come ti condiziona certa informazione.. |
